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Arctic Plankton Oil

Integratore alimentare a base di olio di calanus: salute del cuore e del cervello

18 recensioniLeggi le recensioni

L'olio di Calanus, il tesoro nutrizionale dell'Artico per rafforzare la salute del cuore e combattere l'infiammazione.
  • Ricco di acidi grassi omega 3 di un'incredibile ricchezza biologica (EPA, DHA e SDA).
  • Origine zooplanctonica.
  • Effetti rinforzati in confronto agli omega 3 di forma classica.
  • Contiene astaxantina, un antiossidante potente che protegge gli acidi grassi più fragili.
  • Contribuisce a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari agendo su numerosi parametri metabolici (ipertensione, livelli di colesterolo nel sangue, grasso addominale, trigliceridemia…).
  • Completamente compatibile con la raccolta sostenibile e le strategie bioeconomiche dei paesi scandinavi.

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Arctic Plankton Oil

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Senza eccipienti controversi
Senza lattosio
Senza edulcoranti
Senza zuccheri aggiunti

Arctic Plankton Oil è un integratore alimentare di acidi grassi omega 3 di un nuovo tipo: è ideato a partire da una specie zooplanctonica estremamente ricca che vive nelle zone artiche dell'Atlantico del Nord.

Si tratta diuna nuova fonte sfruttabile di acidi grassi omega 3, più ecologica, perché il Calanus finmarchicus è il più abbondante delle specie animali del pianeta, ma anche di migliore qualità nutrizionale e privo di qualsiasi contaminazione da metalli pesanti.

Come l'olio di pesce di Super Oméga-3, l’olio di Calanus di Arctic Plankton Oil aiuta a ottimizzare la salute cardiovascolare, ma procura degli effetti più pronunciati sul grasso addominale e sulla sensibilità all'insulina.

Quali sono le particolarità degli acidi grassi omega 3 di Arctic Plankton Oil?

A differenza degli integratori di omega 3 abituali, Arctic Plankton Oil contiene diversi tipi di acidi grassi di un'incredibile ricchezza biologica e in forme completamente inedite.

  • EPA e DHA (una fonte di omega 3 convalidata scientificamente (1)). È stato dimostrato che questi due composti attraversano effettivamente la barriera emato-encefalica utilizzando proteine di trasporto specifiche per gli acidi grassi polinsaturi a catena lunga. Diversi studi condotti sull'uomo hanno dimostrato in modo indiscutibile che l'assunzione orale di EPA e DHA porta al loro accumulo nei tessuti del sistema nervoso centrale (2-3).
  • Acido cetoleico e acido gondoico, due acidi grassi monoinsaturi di tipo omega 3 che hanno dei benefici sui livelli di colesterolo "buono", sull'ipertensione e sulla sensibilità all'insulina (4).
  • Astaxantina, un antiossidante straordinario di colore rubino. Questo potente composto, all'origine del colore rosa dei gamberetti, aiuta a proteggere dagli effetti nocivi dei raggi ultravioletti e svolge un ruolo nel processo antinfiammatorio (5).
  • Acido stearidonico (SDA), un acido grasso omega 3 prezioso, che si trova eccezionalmente nell'olio di semi di canapa e nella spirulina.

Quali sono i benefici noti degli omega 3?

Gli omega 3, e soprattutto l'EPA e il DHA, sono delle molecole che si insinuano negli strati di grasso che delimitano le cellule del nostro corpo, le cosiddette membrane cellulari. È da questo spazio strategico che agiscono su alcune funzioni molto diverse dell'organismo.

  • Una potente azione antinfiammatoria. L'incorporazione degli omega 3 nelle membrane cellulari permette di costituire una riserva preziosa per l'organismo, in grado di trasformarli, in qualsiasi momento, in molecole antinfiammatorie.
  • Una diminuzione del rischio di disturbi cardiovascolari. Le proprietà antinfiammatorie degli omega 3 spiegano in parte la loro capacità ben documentata di ridurre il rischio cardiovascolare (ipertensione, trigliceridemia, trasportatori LDL, placche di ateroma) (8-10). Ma sono anche in grado di regolare molti geni coinvolti nel metabolismo lipidico.
  • Un'ottimizzazione della funzione cognitiva. Quando si inseriscono nelle membrane cellulari, gli omega 3 migliorano l'elasticità e la flessibilità delle cellule. Le membrane carenti di omega 3 presentano quindi una rigidità anomala, il che influisce sulle velocità di neurotrasmissione delle informazioni, sullo sviluppo dei prolungamenti neurali, sull'istituzione delle sinapsi, sulla plasticità neurale, sull'apprendimento, sulla maturazione dei neuroni e sulla loro migrazione verso le aree bersaglio (11).
  • Una protezione della funzione visiva. Il DHA contenuto in Arctic Plankton Oil rappresenta oltre il 30% degli acidi grassi totali della retina (12). È uno dei composti più importanti che costituiscono le membrane dei segmenti esterni dei fotorecettori e deve essere rinnovato regolarmente per ottimizzare e proteggere il sistema visivo (13).

Cinque motivi per scegliere Arctic Plankton Oil

  1. La ricerca biomedica effettuata su Arctic Plankton Oil è stata effettuata da alcuni ricercatori indipendenti dell'Arctic University of Norway.
  2. La progettazione di Arctic Plankton Oil è completamente compatibile con la raccolta sostenibile di questa immensa risorsa biologica che rappresentano le popolazioni di Canalus.
  3. Il Calanus finmarchicus si nutre solo di fitoplancton e non accumula i metalli pesanti come avviene per i pesci grassi ricchi di acidi grassi omega 3.
  4. Arctic Plankton Oil contiene una forma rara di omega 3 con ulteriori effetti sul piano metabolico.
  5. Contiene anche diversi composti sinergici, come l'astaxantina, un antiossidante straordinario che protegge i fragili omega 3, così come degli acidi grassi omega 9 per contrastare la supremazia degli omega 6.

Da cosa è composto Arctic Plankton Oil

Olio di Calanus®
Acido grasso
Acido cetoleico
Acido grasso
Acido gondoico
Acido grasso
Acido stearidonico (SDA)
Acido grasso
Acido eicosapentaenoico (EPA)
Acido grasso
Acido docosaesaenoico (DHA)
Acido grasso

Domande? Dubbi?

A chi si rivolge l'integratore alimentare Arctic Plankton Oil?

Arctic Plankton Oil si rivolge a tutta la popolazione per coprire gli apporti nutrizionali consigliati di acidi grassi omega 3.

Inoltre, è particolarmente raccomandato per le seguenti categorie di popolazione:

  • le persone che hanno un girovita ampio (eccesso di grassi addominali);
  • le persone con più di 50 anni (per proteggersi dal declino cognitivo e dai disturbi cardiovascolari);
  • le persone che soffrono di infiammazione cronica;
  • le persone affetta da ipertensione, ipertrigliceridemia, ipercolesterolemia o iperglicemia;
  • le persone affaticate o depresse;
  • le persone a rischio di disturbi cardiovascolari.
Perché assumere degli omega 3 di origine marina?

In teoria, il nostro organismo è in grado di produrre EPA e DHA a partire da acidi grassi omega 3 di origine vegetale, ma questi apporti sono diminuiti significativamente nel corso dei decenni, a causa dell'agricoltura moderna e del nostro cambiamento di alimentazione (14). Inoltre, la percentuale di successo di questa trasformazione è diventata minima a causa del nostro consumo di omega 6 totalmente inappropriato (15). Gli omega 6 sono degli acidi grassi molto meno benefici per l'organismo, che si trovano assolutamente ovunque negli alimenti industriali moderni e e che mobilitano tutti gli enzimi (elongasi e desaturasi) indispensabili per la conversione degli omega 3 vegetali in DHA e in EPA.

Una persona che decidesse di aumentare gli apporti di acidi grassi omega 3 di origine vegetale non riscontrerebbe alcuna differenza se non riducesse, allo stesso tempo e in modo significativo, gli apporti di omega 6. Quindi, dovremmo consumare la stessa quantità di omega 3 di origine vegetale che di omega 6. La realtà è comunque ben lontana da questo traguardo poiché consumiamo da 15 a 50 volte più omega 6 che omega 3 di origine vegetale. In eccesso, gli omega 6 sostituiscono gli omega 3 e investono le membrane cellulari al loro posto, portando alla formazione di miliardi di molecole proinfiammatorie (16-17) sospettate di svolgere un ruolo chiave nello sviluppo e nell'esacerbazione delle malattie croniche.

Questa scoperta sconcertante potrebbe essere corretta dal consumo quotidiano di pesci grassi ricchi di EPA e DHA. Sfortunatamente, la loro contaminazione con agenti inquinanti e la loro scarsa accessibilità non consentono di prevedere un tale consumo giornaliero. Un'integrazione con EPA e DHA è la soluzione più semplice e più efficace per ritrovare delle membrane sane il più rapidamente possibile.

Come viene prodotto Arctic Plankton Oil?

Artic Plankton Oil è prodotto a partire dalla specie Calanus finmarchicus, un minuscolo copepode che fa parte dello zooplancton marino. Misurando meno di un millimetro e costituendo una risorsa biologica gigantesca (probabilmente è una delle specie più abbondante sul pianeta in termini di biomassa), il Calanus finmarchicus viene raccolto nel mare Artico in totale rispetto della strategia per la bioeconomia dei paesi scandinavi e delle quantità previste dall'Istituto della ricerca marina. Poiché si trova nei livelli trofici più bassi, non è probabile che accumuli i metalli pesanti come si osserva solitamente nei pesci grassi.

Nelle acque fredde dell'Antartide, periodicamente ricoperte dal ghiaccio e lontano da qualsiasi inquinamento, beneficia di un ambiente ottimale per la riproduzione e la crescita.

Per scoprire il suo ambiente di vita e le condizioni in cui viene raccolto: https://www.youtube.com/watch?v=9X5W03gu7eA&t=7s

Cosa succede agli acidi grassi omega 3 dopo essere stati ingeriti?

Dopo l'ingestione e l'assorbimento, gli omega 3 di origine marina vengono incorporati nelle membrane cellulari sotto forma di fosfolipidi. Questa integrazione è un processo lento: è quindi necessario assumere Arctic Plankton Oil quotidianamente per diverse settimane o mesi per riscontrarne appieno i benefici.

Al termine dell'integrazione, gli apporti di omega 3 si riflettono nella composizione dei fosfolipidi di membrana. Lo studio NAT-2 ha mostrato che il consumo di omega 3 induceva un aumento significativo dei livelli di membrana di omega 3 (che potevano raggiungere fino al 70%). Per raggiungere questo obiettivo, è consigliabile ridurre gli apporti di omega 6 per l'intera durata dell'integrazione. L'acido cetoleico e l'acido gondoico contenuti in Arctic Plankton Oil contribuiscono a ridurre la parte relativa degli omega 6 che influisce negativamente sull'uso degli omega 3.

Recensioni

La valutazione di questo prodotto è di 4.9 su 5 stelle.
Abbiamo raccolto 18 recensioni.

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Eccellente 18 Recensioni
Marie Pierre

5 aprile 2024

Excellent produit pour divers maux : Inflammation au niveau du squelette et composé d’oméga 3 et dha indispensables pour le cerveau.

Bourdin

4 aprile 2024

**********

Judith

16 marzo 2024

Sent bon la mer! Certainement rempli de ses bienfaits!

Marie Pierre

8 marzo 2024

Excellent produit pour les oméga 3 et aussi pour contrer l’inflammation.

Marie Pierre

15 febbraio 2024

Depuis plusieurs années pour diminuer inflammation et compléter Oméga 3.

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