Integratore alimentare al ginseng anti-fatica, pro-immunità e sessualità

Ginseng 30% è un integratore alimentare di ginseng standardizzato al 30% di ginsenosidi, i principali principi attivi della pianta. Procura un effetto tonico generale al corpo e contribuisce a ridurre l'affaticamento e a ritrovare le forze, proprio come l'estratto di rodiola.

Che cos'è il ginseng?

Il ginseng, chiamato anche Radix Panax, cresce principalmente in Asia orientale. La sua radice è tradizionalmente utilizzata per aumentare l'energia, rafforzare le difese naturali, aumentare le prestazioni fisiche e intellettuali e, soprattutto, favorire il superamento dei periodi di stress. Nella medicina orientale tradizionale, il ginseng è utilizzato da secoli per ricostituire e ripristinare le riserve dell'organismo, nonché per sostenere la salute sessuale. Inoltre, il suo nome latino “Panax” significa “panacea”.

Dal punto di vista occidentale, il ginseng coreano (come la schisandra) è una delle piante cosiddette "adattogene" e non "stimolanti". Aumenta quindi in modo generico e non specifico la resistenza generale dell'organismo alle varie sollecitazioni (fisiche, chimiche o biologiche) e alle situazioni stressanti che lo colpiscono.

Quali sono i benefici del ginseng?

L'assunzione di ginseng aiuta il corpo ad adattarsi a una vita moderna attiva, poiché ne rafforza la resistenza generale e ne aumenta le capacità fisiche, mentali e cognitive. Regolando il funzionamento di alcuni organi (in particolare l'asse ipotalamo-ipofisario e le ghiandole surrenali) e diverse funzioni fisiologiche – senza sovrastimolare o rallentare le normali funzioni – fornisce un effetto tonificante generale senza effetto rebound. In particolare, ha effetti benefici su sistema nervoso centrale, funzionamento neuroendocrino, metabolismo glucidico e lipidico, sistema immunitario e cardiovascolare.

Quali sono i meccanismi d'azione del ginseng?

Il Panax ginseng C.A. Mey. è l'unico ginseng elencato nella farmacopea. I suoi meccanismi d'azione sono tutt'altro che chiari, ma i suoi effetti terapeutici sono attribuiti ai suoi principi attivi, i ginsenosidi, che agiscono con diversi meccanismi d'azione – si pensa che ogni ginsenoside possa avere degli effetti specifici a seconda dei tessuti in cui si esplicano. Il contenuto di ginsenosidi del ginseng può variare a seconda della specie e dell'età della pianta, della parte utilizzata, del metodo di conservazione, della stagione di raccolta e del metodo di estrazione. Ad oggi, si contano più di quaranta ginsenosidi attivi.

Grazie alla standardizzazione in ginsenosidi (30%), il nostro integratore di ginseng contribuisce a

• Combattere l'infiammazione e lo stress ossidativo. Queste proprietà sono attribuite ai batteri intestinali, che permettono l'assorbimento dei ginsenosidi nel sangue e nella linfa quindi il loro trasporto ai tessuti. I ricercatori hanno concluso che patologie come il morbo di Alzheimer, causato principalmente dalla morte cellulare provocata da infiammazione cronica e stress ossidativo, potrebbero essere controllate con dosi adeguate e non tossiche di alcuni ginsenosidi.
• Migliorare la funzione cerebrale. Numerosi studi mostrano che i ginsenosidi possono modulare le neurotrasmissioni nel cervello influenzando il rilascio e la ricaptazione dell'acetilcolina, nonché il numero di siti di captazione della colina, in particolare nell'ippocampo e nella corteccia. I ginsenosidi agiscono quindi a livello di funzionamento della memoria e dell'apprendimento, e alcuni di essi possono anche essere classificati tra le sostanze nootropiche.
• Migliorare la microcircolazione sanguigna. L'assunzione di questo estratto permette di aumentare anche la produzione di monossido di azoto (ossido nitrico) da parte dell'organismo. L'effetto vasodilatatore, oltre ai benefici apportati a livello cardiovascolare, consente inoltre di contrastare alcune disfunzioni erettili, come dimostrato da uno studio condotto dall'Università di Ulsan in Corea.
• Stimolare il sistema immunitario e migliorare la glicemia. Alcuni ginsenosidi hanno inoltre dimostrato la capacità di migliorare la sensibilità cellulare all'insulina, parametro importante in tutti i diabetici (o prediabetici). D'altra parte, l'assunzione di ginseng coreano (Panax ginseng C.A. Meyer) consente una migliore modulazione del sistema immunitario, aumentando la fagocitosi, l'attività delle cellule NK (Natural Killer) nonché la produzione di interferone.