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I nootropici più potenti per il cervello

Qual è il miglior nootropico per potenziare il cervello?

Esami di fine anno, sfide professionali, voglia di mantenere le tue capacità cerebrali con il passare degli anni, ecc. Scopri i migliori nootropi naturali per aumentare le tue capacità cognitive.

Nootropi: le “smart drug” naturali decisamente di tendenza

Il termine “nootropo” (o “nootropico”) si riferisce a tutte le sostanze che migliorano le funzioni cognitive.

Per decenni, gli studenti e i professionisti che volevano aumentare le proprie capacità di concentrazione, la memoria e le funzioni cognitive in generale hanno utilizzato le anfetamine o i farmaci prescritti a bambini e adolescenti con disturbo dell’attenzione (ADHD). Questi prodotti erano generalmente chiamati “smart drug” (1-3).

Tuttavia, negli ultimi anni, e in particolare negli ambienti studenteschi e nel mondo delle startup, sempre più persone ricorrono a nootropici più naturali (4).

Ogni nootropo influisce in modo diverso sull’attività cerebrale: alcuni agiscono sull’ansia e favoriscono così la concentrazione, altri stimolano il sistema dopaminergico o GABAergico, altri ancora influenzano il sistema colinergico.

È per questo motivo che i nootropi più potenti sono generalmente degli integratori alimentari che combinano diverse molecole per potenziare i proprio benefici. Iniziamo elencando alcuni dei nootropi naturali più rinomati, prima di citare la formula sinergica più potente alla fine dell’articolo.

I più noti booster naturali del cervello

Uovo: per un assaggio di acetilcolina

Iniziamo da un piccolo booster quotidiano. Elemento essenziale della membrana cellulare, la colina è necessaria per la produzione di acetilcolina, uno dei neurotrasmettitori più importanti, coinvolto nella memoria e nell’apprendimento.

La migliore fonte alimentare di colina (che non è sintetizzata in quantità sufficiente dal fegato e deve quindi essere apportata dall’alimentazione) è l’uovo, o più precisamente il tuorlo d’uovo (5-6).

Bacopa monnieri: la pianta delle funzioni cognitive

Utilizzata da più di tremila anni nella medicina ayurvedica, la Bacopa monnieri contiene un principio attivo, i bacosidi, che sarebbe all’origine dei suoi benefici. Questo potente adattogeno (7):

  • contribuisce al mantenimento di una buona funzione cognitiva;
  • aiuta a conservare la memoria;
  • contribuisce alla microcircolazione sanguigna periferica e alla normale circolazione sanguigna, associata alle prestazioni cerebrali.

Ecco perché molte persone assumono quotidianamente degli integratori nootropici di Bacopa monnieri per sostenere le funzioni cognitive.

Hericium erinaceus: un fungo ancestrale

Conosciuto anche come criniera di leone, Lion’s Mane in inglese, , hydne hérisson in francese o con il nome scientifico di Hericium erinaceus, è un fungo sorprendente che assomiglia a una lunga barba bianca o una criniera di leone (da cui il nome comune).

Estremamente ricco di beta-glucani (polisaccaridi), ma anche di erecenoni (derivati fenolici), questo fungo rientra da millenni nella farmacopea tradizionale cinese, dove viene utilizzato per ritardare l’invecchiamento e conservare una buona memoria.

Diversi studi cercano di analizzarne il potenziale come trattamento per i disturbi mentali che compaiono con l’età (8-10).

Pertanto, molti lo considerano un potente nootropo naturale e tradizionale e viene largamente destinato al consumo sotto forma di capsule.

Rhodiola rosea: uno stimolante cognitivo

Pianta perenne che cresce su terreni sabbiosi, rocciosi e secchi, la rodiola (Rhodiola rosea) è utilizzata come pianta medicinale fin dalla Grecia antica e viene studiata dagli anni Sessanta per verificarne i benefici e i principi attivi.

Ricca di rosavina e salidroside, glicosidi e derivati del feniletanolo, la rodiola stimola il metabolismo energetico, aumentando così i livelli di ATP e creatinfosfato nei mitocondri.

È probabilmente grazie a questo che la rodiola è riconosciuta per:

  • proteggere l’organismo dallo stress;
  • avere un effetto benefico contro la stanchezza e il mal di testa;
  • contribuire a un’attività mentale e cognitiva ottimale (11).

Quindi, la rodiola è anche un nootropo vegetale naturale efficace per stimolare il cervello (si pensi, ad esempio, all’integratore Rhodiola rosea).

Tè verde: focus sugli integratori di L-teanina

Aminoacido isolato nel 1945 nelle foglie del tè verde dagli scienziati giapponesi, la L-teanina aumenterebbe i livelli di serotonina, dopamina e GABA (12).

I primi due sono considerati gli ormoni della felicità in virtù del loro effetto sedativo e antistress, mentre l’acido gamma-aminobutirrico (GABA) non solo è un famoso neurotrasmettitore inibitorio del sistema nervoso, ma è anche coinvolto nel processo di memorizzazione e funzionamento cognitivo in quanto agirebbe modulando l’attività dei neuroni.

Questi effetti contribuirebbero al grande successo del tè verde. Per aumentare l’assunzione di L-teanina, alcune persone optano anche per degli integratori specifici (come Suntheanine®) (13).

Il migliore integratore nootropico: una formula sinergica

Come già detto, il più potente integratore nootropico naturale sarà necessariamente una formula che associa diversi nootropi naturali per aumentarne gli effetti.

Così, combinando Bacopa monnieri, Gingko biloba (noto per favorire circolazione sanguigna periferica, associata a una buona reattività cerebrale), vitamina B12 (che contribuisce a ridurre la fatica e fa bene al sistema nervoso), L-teanina, caffeina anidra (nota per promuovere la concentrazione) e taurina, si ottiene un nootropo super potente e naturale per stimolare il cervello: è il caso della formula sinergica Smart Pills.

Bibliografia

  1. LOW, K. Graff et GENDASZEK, A. E. Illicit use of psychostimulants among college students: a preliminary study. Psychology, Health & Medicine, 2002, vol. 7, no 3, p. 283-287.
  2. DE OLIVEIRA CATA PRETA, Bianca, MIRANDA, Vanessa Iribarrem Avena, et BERTOLDI, Andréa Dâmaso. Psychostimulant use for neuroenhancement (smart drugs) among college students in Brazil. Substance Use & Misuse, 2020, vol. 55, no 4, p. 613-621.
  3. RYCHKOVA, O. V. Smart drugs are as a dangerous model of psychoactive substance use. Journal of Modern Foreign Psychology, 2021, vol. 10, no 2, p. 44-54.
  4. MALIK, Ruchi, SANGWAN, Abhijeet, SAIHGAL, Ruchika, et al.Towards better brain management: nootropics. Current medicinal chemistry, 2007, vol. 14, no 2, p. 123-131.
  5. ZEISEL, Steven H. et DA COSTA, Kerry-Ann. Choline: an essential nutrient for public health. Nutrition reviews, 2009, vol. 67, no 11, p. 615-623.
  6. WALLACE, Taylor C. A comprehensive review of eggs, choline, and lutein on cognition across the life-span. Journal of the American College of Nutrition, 2018, vol. 37, no 4, p. 269-285.
  7. PASE, Matthew P., KEAN, James, SARRIS, Jerome, et al.The cognitive-enhancing effects of Bacopa monnieri: a systematic review of randomized, controlled human clinical trials. The Journal of Alternative and Complementary Medicine, 2012, vol. 18, no 7, p. 647-652.
  8. NKODO, Amelie. A systematic review of in-vivo studies on dietary mushroom supplementation for cognitive impairment (P14-021-19). Current Developments in Nutrition, 2019, vol. 3, no Supplement_1, p. nzz052. P14-021-19.
  9. SAITSU, Yuusuke, NISHIDE, Akemi, KIKUSHIMA, Kenji, et al.Improvement of cognitive functions by oral intake of Hericium erinaceus. Biomedical Research, 2019, vol. 40, no 4, p. 125-131.
  10. SHENG, Xiaotong, YAN, Jingmin, MENG, Yue, et al.Immunomodulatory effects of Hericium erinaceus derived polysaccharides are mediated by intestinal immunology. Food & function, 2017, vol. 8, no 3, p. 1020-1027.
  11. CROPLEY, Mark, BANKS, Adrian P., et BOYLE, Julia. The effects of Rhodiola rosea L. extract on anxiety, stress, cognition and other mood symptoms. Phytotherapy research, 2015, vol. 29, no 12, p. 1934-1939.
  12. NATHAN, Pradeep J., LU, Kristy, GRAY, Marcus, et al.The neuropharmacology of L-theanine (N-ethyl-L-glutamine) a possible neuroprotective and cognitive enhancing agent. Journal of herbal pharmacotherapy, 2006, vol. 6, no 2, p. 21-30.
  13. NATHAN, Pradeep J., LU, Kristy, GRAY, Marcus, et al.The neuropharmacology of L-theanine (N-ethyl-L-glutamine) a possible neuroprotective and cognitive enhancing agent. Journal of herbal pharmacotherapy, 2006, vol. 6, no 2, p. 21-30.

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